CAMPAGNA 2024 _ RIUNIONI TECNICO-INFORMATIVE

Si sono svolte le consuete riunioni tecnico-informative con gli Assicuratori il 3 ed il 5 aprile, e con i Soci i giorni 8, 10, 11, e 15 aprile 2024.

Ringraziamo tutti i partecipanti.

Sul nostro canale YouTube è possibile visionare una delle giornate.  VEDI VIDEO      VEDI FOTO

 

    

 

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Apertura Campagna Assicurativa 2024

martedì 08 aprile AGGIORNAMENTO COMPAGNIE ADERENTI 

Il Codifesa di Bologna e Ferrara ha concluso le trattative per le condizioni normative di assicurazione e tariffarie con diverse Compagnie assicurative, il Presidente ed il Comitato Esecutivo hanno proceduto all’apertura della campagna assicurativa 2024.

A partire dal 25 marzo 2024 si possono porre in copertura le Produzioni Vegetali, mentre le coperture riguardanti Strutture (Serre e Reti antigrandine) ed Allevamenti si potevano sottoscrivere già a gennaio 2024.

Le compagnie che sino ad ora hanno aderito sono:

Allianz, ARA 1857, Bene, Cattolica, Generali, Groupama, Italiana, Itas, Milanese, Net, Reale Mutua,  Revo, Sace, Sompo, Svizzera,  Unipol, Vittoria, VH Italia, Zurich.

Aggiorneremo costantemente il sito internet e la pagina facebook del Consorzio per inserire le altre Compagnie che aderiranno e le novità assicurative.

Importante prima di procedere alla sottoscrizione del certificato assicurativo produrre (unica per azienda) presso il CAA (Centro di Assistenza Agricola) la “Manifestazione di Interesse”.

Consigliamo le aziende di assicurare l’intera produzione reale possibilmente senza superare i Valori Standard di riferimento dei singoli prodotti decretati dal MASAF.

Fondamentale anche controllare la data di possesso o di entrata in possesso dei terreni presenti nel Fascicolo Aziendale, questa data deve essere antecedente alla sottoscrizione del certificato assicurativo.

La volontà del Ministero di attuare la sostenibilità della spesa nella gestione del rischio determina un aumento dei costi assicurativi dovuto ad una diminuzione contributiva ed un aumento dei tassi richiesto dalle Compagnie assicurative per l’elevato rapporto sinistri/premi.

Si consiglia una particolare attenzione nell'utilizzo del sistema assicurativo agevolato operando per chi volesse contenere le spese assicurative, con l'utilizzo nel certificato di polizza di prezzi assicurativi di fascia(B e C) più bassi, al fine di determinare un premio minore.

 

 

 

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 Il Condifesa in questi giorni ha aperto la campagna assicurativa 2020-2021 per i prodotti cereali autunno vernini quali il frumento tenero e duro, orzo, avena, segale, triticale, ed anche il colza, tutti a semina autunnale, con il contributo pubblico attraverso assicurazioni multirischio o indicizzate.

Le Compagnie che offrono le polizze specifiche per questi prodotti, sono solo alcune nel mercato assicurativo ad oggi Generali e ITAS, per specifiche informazioni contattare gli uffici del Condifesa.

Le assunzioni termineranno probabilmente alla fine del mese di dicembre 2020, salvo proroghe.

Si ricorda che questi prodotti assicurativi sono in grado di risarcire i danni provocati dagli eventi atmosferici (siccità, eccesso di pioggia, gelate, ecc..) in un periodo del ciclo biologico e produttivo della pianta che negli ultimi anni è stato particolarmente sensibile a problemi di moria delle piante e perdita di resa e che storicamente non veniva coperto dalle Compagnie assicurative. Molte sono state le aziende nei precedenti anni nelle quali si è verificato un danno anterischio, ossia un evento calamitoso in un periodo antecedente la sottoscrizione del certificato assicurativo primaverile che ne determina la non risarcibilità così i danni restano a carico del produttore.

Queste tipologie di polizze risarciscono un danno relativo a ad una mancata resa o minor produzione (danno quantitativo) ed anche un danno qualitativo per la quantità residua in correlazione a specifiche tabelle di qualità. La somma del punteggio di quantità e del punteggio di qualità determina il punteggio totale risarcibile detratto della franchigia contrattuale.

Per tali motivi la polizza agevolata con il contributo pubblico fino al 70% del premio parametrato è in grado di assicurare i danni provocati già a partire dalla semina sino ad un massimo di nove avversità quali : gelo e brina, vento forte, vento sciroccale, siccità, eccesso di pioggia, sbalzo termico, alluvione, colpo di sole, eccesso di neve e naturalmente grandine, conformemente a quanto disposto dal Piano di Gestione del Rischio.

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